lunedì 23 marzo 2009

Lettera n.9

Ti dipingerei ogni giorno.

Con la testa china
lo sguardo fisso sugli affari quotidiani
cosi' ti dipingerei

Con gli occhi stretti
a fessura
per vedere meglio
e centimetri di pelle nuda del collo
provocante persino nella fatica

Con le mani poggiate sotto il mento
strette a pugno per reggere il capo
con le mani cosi' ti dipingerei
odorose di menta e di pane riscaldato
umide di panni stesi, ruvide di pagine sfogliate

Con una luce tiepida ti dipingerei
leggerissima in una stanza assolata
figura dai contorni sfumati
che di luce sei fatta
questo ho pensato vedendoti
di luce sei fatta
alla luce piena ti hanno creato

domenica 4 gennaio 2009

Lettera n.8

Come una domenica pomeriggio passata ad annoiarci
o una partita di pallone nel cortile della chiesa
come la cena a base di noci e vino rosso
come le tue mutandine stese al sole ad asciugare.

Come i tuoi libri di scuola, con tutti gli scarabbocchi
come quando ridi di cuore, e io sono felice
come quei tre gradini dove ti ho trovata
che eri sola e piangevi, e il trucco ti si scioglieva.

Come quella volta che volevi addormentarti fino a marzo
come le mattine che ti senti brutta e grassa
come la sera che scivoli nel letto
che sembri un lenzuolo tu stessa, e che mi vuoi abbracciare

Come io che ti ascolto mentre parli
io che ti ascolto punto e basta
e nel mio silenzio tu hai trovato la prima metà di te stessa
e l'altra metà, che è fuori a correre e giocare.

Come me che non conta mai niente
che niente è importante se sono da solo
che ti cerco ovunque, ovunque io vada
e dappertutto ti trovo, nella tua bellezza al sapore di miele.